Innovazione dopo innovazione, Nike presenta le nuove Nike Mercurial Superfly Elite e Nike Mercurial Vapor Elite, due modelli dai contenuti tecnici all’avanguardia e dal look estremamente aggressivo, create per i giocatori e le giocatrici più veloci al mondo.
Solo per farvi due nomi, Ronaldo indosserà la versione alta: la Mercurial Superfly 360 e Neymar la versione bassa: la Mercurial Vapor 360 Elite.
Da questo modello in avanti Nike considererà Vapor e Superfly come due vere e proprie scarpe differenti all’interno della stessa grande famiglia Mercurial 2018.
Le due varianti manterranno tra loro le stesse caratteristiche tecniche a parità di livello, le uniche differenze saranno la presenza del collare DF (Dynamic Fit) nella versione alta Superfly e un prezzo leggermente inferiore nella versione bassa Vapor.
Entriamo nel dettaglio delle principali innovazioni tecniche introdotte nella nuova Nike Mercurial 360.
Una calzata perfetta è alla base di una scarpa veloce
Non importa quante innovazioni ci siano in una scarpa da calcio, se la calzata non è perfetta e il piede si muove all’interno dello scarpino la trasmissione dei movimenti ne risentirà e quindi la velocità espressa risulterà compromessa.
Per questo motivo Nike ha concentrato tutti i suoi sforzi nella costruzione di una tomaia che fasci il piede a 360 gradi avvolgendolo come una seconda pelle, questo è reso possibile da un ulteriore miglioramento del Flyknit, materiale che tra l’altro permette di avere una tomaia monoblocco senza cuciture che abbraccia completamente il piede dalla caviglia fino a sotto la pianta del piede eliminando la distanza tra il piede stesso e il piatto suola.
Piatto suola che tra l’altro è stato completamente rivisitato con l’introduzione di una nuova piastra ultraleggera e flessibile che “scompare” all’interno della tomaia dando la sensazione dall’esterno che la suola sia spezzata in due.
Trazione mirata, solo dove serve
Ispirata alle zampe dei ghepardi questa suola innovativa è costituita da due blocchi distinti posizionati su avampiede e tallone, ognuno con la propria funzione. La piastra anteriore garantisce accelerazioni brucianti in ogni direzione, mentre quella posteriore permette ai giocatori di fermarsi in pochissimo spazio.
Questa struttura alleggerisce notevolmente la scarpa oltre a aumentarne il grip e la trazione rendendola simile a un artiglio che aggredisce il terreno.
Comfort e sensibilità allo stesso tempo
La nuova tomaia in Flyknit risulta più morbida al tatto e il tocco di palla è estremamente preciso grazie ai progressi fatti da Nike nella tecnologia ACC (All Condition Control).
L’ ACC, tecnologia che migliora il controllo palla in ogni condizioine climatica, in precedenza veniva applicata sopra la tomaia finita, ora invece è integrata nei fili di Flyknit intrecciati ottimizzandone e amplificandone le caratteristiche.
Un’estetica pulita e un look aggressivo
Per festeggiare il suo ventesimo anniversario Mercurial adotta un estetica pulita con un piccolo Swoosh sull’avampiede, ma allo stesso tempo aggressiva con una “M” notevole sul tallone che sarà l’ultima cosa che i giocatori avversari vedranno quando un calciatore Mercurial li supererà senza fatica.
Ultima differenza tra questa e la precedente versione riguarda il modello alto ed è il calzino DF (Dynamic Fit) che è leggermente più basso nella nuova Mercurial Superfly 6 come richiesto da Ronaldo in persona che ultimamente usava calzare una versione personalizzata con appunto il calzino tagliato.
Le Nike Mercurial Superfly 360 Elite e le Nike Mercurial Vapor 360 Elite saranno in vendita a partire dal 1 marzo e saranno disponibili anche nelle fasce prezzo Pro, Academy e Club, oltre chiaramente ai modelli da bambino.
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