Patagonia NetPlus: le reti da pesca si trasformano in giacche

Per contribuire a ridurre l’inquinamento da plastica, Patagonia è da sempre in prima linea per trovare nuovi modi per trasformare forme di plastica che verrebbero scartate, in capi di abbigliamento tecnico.

Ogni anno, oltre otto milioni di tonnellate di rifiuti vengono abbandonati in mare. La plastica oceanica più dannosa deriva dagli attrezzi da pesca scartati. Per generazioni, reti da pesca vecchie, sfilacciate e strappate sono state gettate via alla fine della loro vita. Le reti di scarto rappresentano ora il 10% della plastica marina globale.

Patagonia, in collaborazione il partner Bureo e con l’aiuto di pescatori locali sulle coste del Sud America, raccoglie reti da pesca non più utilizzabili, trasformandole in materiale NetPlus.

Scopri in questo video come le reti da pesca, uno degli elementi più dannosi per l’inquinamento da plastica, vengono trasformate in qualcosa che potrai indossare per sempre:

PIUMINO PATAGONIA DOWNDRIFT IN NetPlus™ 100% RICICLATO

Il piumino Patagonia Downdrift  è un capo pensato per offrire calore e funzionalità, per affrontare le rigide condizioni meteo. Questo modello di ispirazione vintage, è creato per la montagna e perfetto per accompagnarti nelle tue avventure in città.

Realizzato con tessuto esterno in NetPlus™ 100% riciclato, ottenuto a partire da reti da pesca usate. Presenta un trattamento idrorepellente a lunga durata che non contiene perfluorocarburi.
Il modello ha un’imbottitura in piuma d’oca rigenerata, proveniente da articoli usati.
Le cuciture sono realizzate con certificazione Fair Trade Certified™, che garantisce supporto ai lavoratori che hanno creato questo prodotto.

Il piumino Patagonia Downdrift disponibile su maxisport.com nella versione da uomo e donna, in quattro colori.

 

Photo credit: Patagonia

Scritto da: Gabriele | 13 Ott 2021